
L'Hula Hoop, è un cerchio realizzato con vari materiali, della dimensione di 70 centimetri per i bambini e circa un metro per gli adulti.
Nato ufficialmente nel 1958 negli Stati Uniti nella sua versione in plastica, a volte riempito con acqua o sabbia, in realtà la sua storia risalirebbe a molti secoli prima: ne vengono riportati fin dal XIV secolo in Inghilterra, fatti di legno, metallo, rami intrecciati e altro.

Il nome “Hula” nasce da un ballo delle Isole Hawaii del 1700, simile nei movimenti alle tipiche rotazioni d’anca alla base della pratica dell’Hula Hoop.

Ma il 1958 fu l’anno in cui questo semplice cerchio di plastica divenne celebre: ne vennero venduti oltre 25.000.000 nei primi mesi e 100.000.000 in due anni.
L’Hula Hoop divenne un autentico simbolo generazionale, legandosi a doppio filo alla nascita di altri fenomeni giovanili destinati a una lunga vita, come il rock’n’roll.

Gli Stati Uniti caddero in una vera e propria febbre da Hula Hoop, che continuò per tutti gli anni ’50.
Solo verso gli anni ’80 la sua popolarità cominciò a decadere, travolto dall’onda dei videogiochi come molti altri giocattoli “tradizionali”.
Resistette solamente nei circhi tradizionali e negli spettacoli di ginnastica ritmica, soprattutto in Oriente e in Russia… ma il suo secondo momento di gloria stava per arrivare, in accordo con la tendenza – a partire dai cosiddetti anni Zero – al recupero di tutto ciò che è vintage.
![]() |
THE HULA HOOP SONG (THE HULA HOOP SONG - Georgia Gibbs) Autori: Donna Kohler, Carl Maduri E cosa c’è di più vintage di questa colorata icona del Sogno Americano? |
Dopo i primi segni di ripresa verso fine anni ’90, l’inizio del XXI secolo ha visto di nuovo sugli scudi questo umile cerchio dalle grandi possibilità.
Nel 2003 è nata addirittura una comunità online che si tiene in contatto sul sito hooping.org organizzando eventi di gruppo con musica e addirittura festival e vacanze a tema negli Stati Uniti, in Australia e in Europa.
(fonti: https://blog.smanapp.com/ e Wikipedia)
Nessun commento:
Posta un commento