SQUADRA FEMMINILE
- Anna Comarella
- Iris De Martin Pinter
- Martina Di Centa
- Francesca Franchi
- Caterina Ganz
- Nadine Laurent
- Nicole Monsorno
- Cristina Pittin
- Federica Sanfilippo
SQUADRA MASCHILE
- Elia Barp
- Simone Daprà
- Francesco De Fabiani
- Davide Graz
- Simone Mocellini
- Dietmar Noeckler
- Federico Pellegrino
- Giandomenico Salvadori
- Paolo Ventura
(Foto FISI)
Trionfo Italia nella staffetta maschile di Coppa del Mondo a Dobbiaco -
Storico trionfo azzurro sulla neve casalinga di Dobbiaco (Bolzano), ultima tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo prima dei Mondiali di Planica (Slovenia). La tre giorni di gare nella località altoatesina, infatti, si è conclusa con il primo posto di Dietmar Noeckler, Francesco De Fabiani, Simone Daprà e Federico Pellegrino nella staffetta maschile. Il quartetto italiano ha chiuso la prova con il tempo finale di 1:07:20.8, precedendo la Svezia (seconda) e la Norvegia 1 (terza). Decisivo uno stoico Pellegrino, che nei metri finali ha trovato la forza per staccare Harald Amundsen e Edvin Anger, tagliando in solitaria il traguardo. Festeggia l'Italia, che torna a primeggiare in questo format di gara a diciassette anni di distanza dall'ultima volta, in quell'occasione a Lago di Tesero. Undicesimo posto, invece, per il secondo team azzurro in gara formato da Giandomenico Salvadori, Paolo Ventura, Mikael Abram e Lorenzo Romano, giunti a 2’08″5 dai compagni di nazionale. Nella prova femminile, infine, Cristina Pittin, Anna Comarella, Francesca Franchi e Federica Sanfilippo sono terminate seste. Primo posto per la Norvegia 1 davanti alla Svezia 1 e agli Stati Uniti 1. (Foto ANSA)Federico Pellegrino terzo nella sprint a tecnica libera di Dobbiaco -
La tre giorni di gare a Dobbiaco (Bolzano), ultima tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo prima dei Mondiali di Planica (Slovenia), si è aperta con il podio di Federico Pellegrino. Il valdostano si è classificato al terzo posto nella sprint a tecnica libera, piazzandosi alle spalle del duo norvegese composto da Klaebo (2:30.58) e Taugboel. Buona gara per l’azzurro. Superati in scioltezza i quarti e la semifinale, ha iniziato la finalissima nelle retrovie prima di alzare sempre di più il proprio ritmo e respingere con successo gli assalti dell’altro norvegese Valnes. Per Pellegrino si tratta dell’ottavo podio stagionale, il settimo a livello individuale. L’italiano si è confermato uno dei più forti in questo format di gara, dove nel mese di dicembre aveva già raccolto un primo posto a Davos (Svizzera) e due secondi posti rispettivamente a Lillehammer (Norvegia) e in Val Mustair (Svizzera). Con questo risultato,inoltre, l'italiano ha consolidato il terzo posto nella classifica generale con 1178 punti, alle spalle dello stesso Klaebo a quota 1706 e del suo connazionale Goldberg a 1584.Nella prova femminile, invece, è uscita ai quarti di finale Federica Sanfilippo, che ha confermato il buon momento di forma riuscendo a passare il taglio in mattinata. Sul podio doppietta svedese con Sundling e Dahlqvist. Terza piazza per la statunitense Diggins. (Foto ANSA)
Secondo posto per De Fabiani e Pellegrino nella sprint a squadre di Livigno -
Pellegrino batte Klaebo e trionfa nella sprint di Davos - Splendido successo per Federico Pellegrino nella sprint a tecnica libera di Davos, in Svizzera, valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo. Il 32enne campione valdostano, medaglia d’argento olimpica a Pyeongchang 2018 e Pechino 2022, in entrambi i casi battuto da Johannes Høsflot Klæbo, ha beffato in volata proprio il norvegese ottenendo una vittoria prestigiosa.
Federico Pellegrino 2° nel tempio di Lillehammer. Imbattibile Johannes Hoesflot Klaebo -
Arriva il secondo podio della stagione per Federico Pellegrino. Lo conquista nella sprint a tecnica libera di Lillehammer, che lo vede dietro al solo Johannes Hoesflot Klaebo, ormai immancabile dominatore della specialità. Quarta vittoria dell’anno, su quattro gare disputate peraltro, per il signore dell’attuale scena dello sci di fondo internazionale: 2’56″45 il suo tempo, con il poliziotto di Nus a 75 centesimi e l’altro norvegese Even Northug terzo a 1″23. Nella finale, l’uomo che per primo guida le danze è lo svedese Edvin Anger, poi quarto a 1″51, subito seguito da Pellegrino e Klaebo. I due si portano al comando dopo metà percorso, ognuno nel tentativo di mettersi dietro l’altro. Ci riesce il norvegese, che a quel punto accelera e non viene più raggiunto, involandosi verso la vittoria numero 52 in Coppa del Mondo.Impresa Pellegrino in Coppa del Mondo: azzurro terzo nella pursuit 20 km skating di Ruka - Federico Pellegrino compie l’impresa nella pursuit 20 km skating di Ruka in Coppa del Mondo.
Per la prima volta in carriera il campione valdostano di sci di fondo sale sul podio di una gara distance e lo fa grazie ad una grande prestazione, fatta di tattica e gambe, dopo aver atteso la squalifica per taglio del tracciato da parte dello svedese Calle Halfvarsson, che lo aveva preceduto sul traguardo in modo irregolare. Partenza tranquilla per Johannes Klaebo, che, partito per primo, si lascia raggiungere dal gruppo degli inseguitori dopo circa cinque km di gara. Il gruppo di testa è composto da dodici atleti, tra cui sette norvegesi. Bravo ad inserirsi nel gruppo dei primi Federico Pellegrino, che viaggia al traino dei norge con buona lena. Rimane staccato invece Francesco De Fabiani, che perde terreno con il passare dei chilometri. La testa del gruppo la tiene spesso Hans Holund, che si fa carico di fare l’andatura. Attorno all’ottavo chilometro si stacca Emil Iversen e rimangono in undici. Si fa vedere anche l’inglese Andrew Musgrave, davanti al gruppo, mentre Pellegrino rimane sempre fra la quinta e la settima posizione.
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