2022–23 Cross-Country

Coppa del Mondo: Pellegrino e De Fabiani secondi nella team sprint di Lahti -
L'ultimo weekend stagionale della Coppa del Mondo di sci di fondo si è aperto nel migliore dei modi per l'Italia.  
I protagonisti sono Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, che si sono piazzati al secondo posto nella team sprint maschile in tecnica libera a Lahti (Finlandia). Primo posto per la Norvegia di Johannes Klaebo ed Erik Valnes (16:28.29), arrivati al traguardo con un vantaggio di 68 centesimi nei confronti del duo italiano. Ha completato il podio, infine, l'altro team norvegese composto da Harald Amundsen e Sindre Skar (+2.67). Terzo podio stagionale per Pellegrino e De Fabiani, veri e propri specialisti di questo format di gara dopo gli altri due secondi posti ottenuti rispettivamente in Coppa del Mondo a Livigno e ai Campionati Mondiali di Planica. 
I protagonisti sono Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, che si sono piazzati al secondo posto nella team sprint maschile in tecnica libera a Lahti (Finlandia). 
Primo posto per la Norvegia di Johannes Klaebo ed Erik Valnes (16:28.29), arrivati al traguardo con un vantaggio di 68 centesimi nei confronti del duo italiano. Ha completato il podio, infine, l'altro team norvegese composto da Harald Amundsen e Sindre Skar (+2.67). 
Terzo podio stagionale per Pellegrino e De Fabiani, veri e propri specialisti di questo format di gara dopo gli altri due secondi posti ottenuti rispettivamente in Coppa del Mondo a Livigno e ai Campionati Mondiali di Planica. 
In casa azzurra da segnalare anche il dodicesimo posto di Davide Graz e Simone Mocellini, quest'ultimo protagonista anche di una sfortunata caduta. 
Stesso risultato per Federica Sanfilippo e Nicole Monsorno nella prova femminile. Qui la vittoria finale è andata alla Svezia di Emma Ribon e Jonna Sundling (18:47.78), arrivata davanti alla Norvegia di Julie Myhre e Anne Kalvaa (+4.57) ed alla Germania di Laura Gimmler e Coletta Rydzek (+5.12).  (Foto ANSA)
In Slovenia è tempo di Mondiali: 18 azzurri convocati a Planica Saranno 18, equamente suddivisi tra uomini e donne, gli azzurri impegnati a Planica (Slovenia) da martedì 21 febbraio a domenica 5 marzo per i Campionati Mondiali di sci di fondo

SQUADRA FEMMINILE

  • Anna Comarella
  • Iris De Martin Pinter
  • Martina Di Centa
  • Francesca Franchi
  • Caterina Ganz
  • Nadine Laurent
  • Nicole Monsorno
  • Cristina Pittin
  • Federica Sanfilippo

SQUADRA MASCHILE

  • Elia Barp
  • Simone Daprà
  • Francesco De Fabiani
  • Davide Graz
  • Simone Mocellini
  • Dietmar Noeckler
  • Federico Pellegrino
  • Giandomenico Salvadori
  • Paolo Ventura

(Foto FISI) 

Trionfo Italia nella staffetta maschile di Coppa del Mondo a Dobbiaco -

Storico trionfo azzurro sulla neve casalinga di Dobbiaco (Bolzano), ultima tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo prima dei Mondiali di Planica (Slovenia).  La tre giorni di gare nella località altoatesina, infatti, si è conclusa con il primo posto di Dietmar Noeckler, Francesco De Fabiani, Simone Daprà e Federico Pellegrino nella staffetta maschile.  Il quartetto italiano ha chiuso la prova con il tempo finale di 1:07:20.8, precedendo la Svezia (seconda) e la Norvegia 1 (terza). Decisivo uno stoico Pellegrino, che nei metri finali ha trovato la forza per staccare Harald Amundsen e Edvin Anger, tagliando in solitaria il traguardo.  Festeggia l'Italia, che torna a primeggiare in questo format di gara a diciassette anni di distanza dall'ultima volta, in quell'occasione a Lago di Tesero. Undicesimo posto, invece, per il secondo team azzurro in gara formato da Giandomenico Salvadori, Paolo Ventura, Mikael Abram e Lorenzo Romano, giunti a 2’08″5 dai compagni di nazionale.  Nella prova femminile, infine, Cristina Pittin, Anna Comarella, Francesca Franchi e Federica Sanfilippo sono terminate seste. Primo posto per la Norvegia 1 davanti alla Svezia 1 e agli Stati Uniti 1.  (Foto ANSA)

Federico Pellegrino terzo nella sprint a tecnica libera di Dobbiaco -

La tre giorni di gare a Dobbiaco (Bolzano), ultima tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo prima dei Mondiali di Planica (Slovenia), si è aperta con il podio di Federico Pellegrino. Il valdostano si è classificato al terzo posto nella sprint a tecnica libera, piazzandosi alle spalle del duo norvegese composto da Klaebo (2:30.58) e Taugboel. Buona gara per l’azzurro. Superati in scioltezza i quarti e la semifinale, ha iniziato la finalissima nelle retrovie prima di alzare sempre di più il proprio ritmo e respingere con successo gli assalti dell’altro norvegese Valnes. Per Pellegrino si tratta dell’ottavo podio stagionale, il settimo a livello individuale. L’italiano si è confermato uno dei più forti in questo format di gara, dove nel mese di dicembre aveva già raccolto un primo posto a Davos (Svizzera) e due secondi posti rispettivamente a Lillehammer (Norvegia) e in Val Mustair (Svizzera). Con questo risultato,inoltre, l'italiano ha consolidato il terzo posto nella classifica generale con 1178 punti, alle spalle dello stesso Klaebo a quota 1706 e del suo connazionale Goldberg a 1584.

Nella prova femminile, invece, è uscita ai quarti di finale Federica Sanfilippo, che ha confermato il buon momento di forma riuscendo a passare il taglio in mattinata. Sul podio doppietta svedese con Sundling e Dahlqvist. Terza piazza per la statunitense Diggins. (Foto ANSA)

Secondo posto per De Fabiani e Pellegrino nella sprint a squadre di Livigno -

Secondo posto per l’Italia nella sprint a squadre a tecnica libera di Livigno, valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo. Francesco De Fabiani e Federico Pellegrino sono stati battuti in volata dai francesi Renaud Jay e Richard Jouve. Terzo posto per la Svizzera con Janik Riebli e Valerio Grond. Quinta piazza, invece, per Italia II con Davide Graz e Simone Mocellini staccati di 4”16. Nella gara femminile doppietta della Svezia con Linn Svahn e Maja Dahlqvist davanti alle connazionali Emma Ribon e Jonna Sundling. Al terzo posto gli Stati Uniti di Rosie Brennan e Julia Kern. L’Italia, con due squadre in partenza, ha chiuso a 21″ in nona posizione con Caterina Ganz e Nicole Monsorno, mentre il secondo team composto da Federica Sanfilippo e Cristina Pittin ha terminato al 12° posto. (Foto FISI) 
Winter Time: sports. 2 - 8 January 2023 -Nella 20 km ad inseguimento in tecnica libera è arrivato il sesto podio stagionale e quarantesimo... - Mocellini terzo nella sprint in Val di Fiemme: "Sono al settimo cielo"  - Tour de Ski: De Fabiani è terzo nella mass start in Val di Fiemme - 

Pellegrino batte Klaebo e trionfa nella sprint di Davos - Splendido successo per Federico Pellegrino nella sprint a tecnica libera di Davos, in Svizzera, valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo. Il 32enne campione valdostano, medaglia d’argento olimpica a Pyeongchang 2018 e Pechino 2022, in entrambi i casi battuto da Johannes Høsflot Klæbo, ha beffato in volata proprio il norvegese ottenendo una vittoria prestigiosa. 

Sul gradino più basso del podio il francese Lucas Chanavat.  Sulle nevi elvetiche Pellegrino ha conquistato un successo che mancava sul massimo circuito in una gara individuale da quasi due anni, 17ª gemma in Coppa del mondo per il fuoriclasse di Nus. Una giornata iniziata con una qualifica controllata per poi alzare i giri turno dopo turno: quarti e semifinale passati agilmente dando l’idea di avere un passo superiore agli avversari e poi la finale gestita con la solita maestria tattica. Dopo aver lasciato sfogare Chavanat, Pellegrino è riuscito a prendere Klæbo in salita, fino ad affiancarlo e superarlo sul rettilineo finale. Il pianto liberatorio a fine gara è l’emblema di un successo straordinario. La gara di oggi è stata qualcosa di incredibile", ha raccontato il campione valdostano. "Stamattina alle 3.30 è suonata la sveglia per partire con destinazione Davos, mia moglie Greta (che partorirà fra poche ore, ndr) mi ha buttato giù dal letto dicendomi di gareggiare senza paura, perché lei era tranquilla, e pensare solamente a fare il meglio che potessi. Alla fine ci sono riuscito. Ho fatto il meglio che potevo ma stavolta è stato facile. Gambe, sci e testa viaggiavano splendidamente, piangevo addirittura prima della finale, ho vissuto emozioni incredibili, una cosa inspiegabile. Battere Klæbo dopo tanto tempo in cui nessuno riusciva a farlo è sembrato un sogno: io non avevo niente da perdere, tutto quello che arriva è guadagnato. Ringrazio tutti coloro che ci mettono nelle condizioni migliori per gareggiare e il più grande grazie va a mia moglie: se sono qui è per lei”. Fuori ai quarti di finale gli altri due azzurri Mikael Abram e Davide Graz. Nella gara femminile, invece, vittoria alla svizzera Nadine Faehndrich davanti all’americana Jessie Diggins e alla svedese Johanna Hagstroem. Si è arresa ai quarti Nicole Monsorno, out nelle qualifiche Martina Di Centa.

Federico Pellegrino 2° nel tempio di Lillehammer. Imbattibile Johannes Hoesflot Klaebo -

Arriva il secondo podio della stagione per Federico Pellegrino. Lo conquista nella sprint a tecnica libera di Lillehammer, che lo vede dietro al solo Johannes Hoesflot Klaebo, ormai immancabile dominatore della specialità. Quarta vittoria dell’anno, su quattro gare disputate peraltro, per il signore dell’attuale scena dello sci di fondo internazionale: 2’56″45 il suo tempo, con il poliziotto di Nus a 75 centesimi e l’altro norvegese Even Northug terzo a 1″23. Nella finale, l’uomo che per primo guida le danze è lo svedese Edvin Anger, poi quarto a 1″51, subito seguito da Pellegrino e Klaebo. I due si portano al comando dopo metà percorso, ognuno nel tentativo di mettersi dietro l’altro. Ci riesce il norvegese, che a quel punto accelera e non viene più raggiunto, involandosi verso la vittoria numero 52 in Coppa del Mondo.

Impresa Pellegrino in Coppa del Mondo: azzurro terzo nella pursuit 20 km skating di Ruka - Federico Pellegrino compie l’impresa nella pursuit 20 km skating di Ruka in Coppa del Mondo.

Per la prima volta in carriera il campione valdostano di sci di fondo sale sul podio di una gara distance e lo fa grazie ad una grande prestazione, fatta di tattica e gambe, dopo aver atteso la squalifica per taglio del tracciato da parte dello svedese Calle Halfvarsson, che lo aveva preceduto sul traguardo in modo irregolare.  Partenza tranquilla per Johannes Klaebo, che, partito per primo, si lascia raggiungere dal gruppo degli inseguitori dopo circa cinque km di gara. Il gruppo di testa è composto da dodici atleti, tra cui sette norvegesi. Bravo ad inserirsi nel gruppo dei primi Federico Pellegrino, che viaggia al traino dei norge con buona lena. Rimane staccato invece Francesco De Fabiani, che perde terreno con il passare dei chilometri. La testa del gruppo la tiene spesso Hans Holund, che si fa carico di fare l’andatura. Attorno all’ottavo chilometro si stacca Emil Iversen e rimangono in undici. Si fa vedere anche l’inglese Andrew Musgrave, davanti al gruppo, mentre Pellegrino rimane sempre fra la quinta e la settima posizione.

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