venerdì 10 maggio 2024

#GirodItalia2024 | #Tratti e #Ritratti

Spello saluta il giro d'Italia
Il dovuto e sentito omaggio della Città di Tagliacozzo alla partenza della 9ª tappa 🚴🏼‍♀️ delGiro d'Italia dalla Città di Avezzano  Città di Tagliacozzo - Comune di Avezzano
I migliori scatti della Tappa del #Giroditalia Zac Williams

Giro d'Italia

VENARIA REALE PEDALA AL RITMO DEL TANGO IN ATTESA DEL GIRO D'ITALIA
Ingresso libero! Un evento da non perdere, curato dalla Città di Venaria Reale con la collaborazione di Fondazione Via MaestraPro Loco Altessano - Venaria Reale APS e ASD Free Bike Venaria Reale.
Giro d'Italia cerimonia d'apertura,-Torino

Speciale Giro d'Italia 2024. Villaggio rosa a Bacoli domenica 12 maggio

A Bacoli, domenica 12 maggio, in occasione del passaggio della 107esima edizione del Giro d'Italia, verrà allestito un vero e proprio villaggio sportivo nella Villa Comunale per accompagnare la partenza del Giro-E, con la partecipazione di diverse glorie del passato come Gianni Bugno, Chiappucci, Raffaele Illiano e Raffaele Ferrara. Da Bacoli partirà anche la Pedalata Mediolanum, sullo stesso percorso del Giro – E, con arrivo sempre a Napoli, sul Lungomare. Le pedalate anticiperanno il passaggio del Giro d’Italia utilizzando lo stesso percorso in direzione Napoli. Saranno allestiti un palco con maxi-schermo per seguire la partenza del Giro d'Italia e almeno 10 stand degli sponsor del Giro-E.Nell'ambito del villaggio dello sport vi saranno una zona food con l'associazione dei Ristoratori Flegrei (ARF) ARF Associazione Ristoratori Flegrei che presenteranno due piatti freddi per l'occasione, nonchè nomi noti dell'enogastronomia locale, laboratori per i più piccini con il progetto di Gazzetta Biciscuola, allenamento di Baskin, il basket inclusivo nel limitrofo campo urbano recentemente rifunzionalizzato, un torneo di calcio tennis nel iconico lungomare di Casevecchie e, nel suggestivo specchio d’acqua del Lago Miseno una dimostrazione di Canoa Polo e una piccola regata di barche a vela. Sul palco si alterneranno, inoltre, numerose artisti. Comune di Bacoli

Saremo presenti alla Villa Comunale di Bacoli con il @comunedibacoli e la @prolococittadibacoli per farvi vivere un'esperienza immersiva: la ricostruzione 3D delle Terme Sommerse di Baia

Speciale Giro d'Italia 2024. La ciclopedalata in onore di Fausto Coppi

Sabato 11 maggio l’Associazione “Amici di Fausto Coppi” organizza una Ciclopedalata che toccherà i 4 punti iconici della presenza del Campionissimo in Campania: Caserta, Napoli, Somma Vesuviana e Agerola. In ognuno di questi quattro luoghi c’è un simbolo dedicato a Coppi.

Partenza alle ore 7.00 da Caserta. I ciclisti avranno la possibilità di scegliere due differenti percorsi: una che tocca la città di Somma Vesuviana e arriva fino ad Agerola e il secondo che, passando per Somma Vesuviana, arriva allo stadio Albricci di Napoli, dove i ciclisti renderanno omaggio alla targa fatta apporre lo scorso anno dalla Città Metropolitana in ricordo della vittoria del Campionissimo del Giro della Campania in quel Velodromo

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Per saperne di più consulta la pagina dedicata al Giro d'Italia 2024 e alle sue iniziative collaterali sul sito istutionale della Città Metropolitana di Napoli al seguente link

https://www.cittametropolitana.na.it/giro-d-italia-2024-napoli-e-pompei

Resta aggiornato, seguendo il l'e-magazine Metronapoli.it e i canali social della Città Metropolitana di Napoli


sabato 4 maggio 2024

"Borghi Divini. Un viaggio nella storia 5.0" | 12 appuntamenti in programma in sei comuni della Provincia di Caserta dal 22 Aprile al 26 Maggio 2024

Continua tra musica, vino e buon cibo la quinta edizione di "Borghi DiVini. Un viaggio nella storia 5.0". Da non perdere il prossimo fine settimana nella splendida e storica cornice di Giano Vetusto.

  • Si partirà sabato 4 maggio dalle ore 18.00, con l'Expo del gusto e della cultura, rassegna culturale con animazione per bambini, artisti di strada e degustazioni delle tipicità del territorio.
  • Domenica 5 maggio invece, a riscaldare la primavera ai piedi del Monte Maggiore ci penserà "Suoni e ritmi del Sud", il Gruppo popolare Songo che si esibirà dalle ore 20.00 nella Villa Comunale.

L'iniziativa rientra nel fitto programma di eventi promosso e curato da MF Progetti, finanziato dalla Regione Campania con la collaborazione di sei comuni del casertano.


Dal 22 Aprile al 26 Maggio 2024
Borghi Divini

Ci trovi a Formicola, Castel di Sasso, Dragoni, Pontelatone, Giano Vetusto e Calvi Risorta.



Lunedì 22 Aprile, si terrà dalle 11:30 presso l'Enoteca provinciale in Via Battisti a Caserta la Presentazione ufficiale di "Borghi Divini. Un viaggio nella storia 5.0". Ben 12 appuntamenti in programma in sei comuni della Provincia di Caserta dal 22 Aprile al 26 Maggio, per un viaggio all’insegna del gusto, dell'arte e della cultura tra i gioielli della Provincia di Caserta.
Una narrazione itinerante sul patrimonio materiale ed immateriale che caratterizza il cuore del casertano, organizzata con il patrocinio della Regione Campania e dei comuni di Formicola, Castel di Sasso, Dragoni, Pontelatone, Giano Vetusto, Calvi Risorta.
Dopo i saluti iniziali di Tommaso De Simone, Presidente CCIAA, interverranno:
Michele Scirocco, Sindaco di Formicola; Antonio D'Avino, Sindaco di Castel di Sasso; Antonella D'Aloia, Sindaco di Dragoni; Alfonso Izzo, Sindaco di Pontelatone; Antonio Zona, Sindaco di Giano Vetusto; Giovanni Lombardi, Sindaco di Calvi Risorta; Cesare Avenia, Consorzio Vitica; Giuseppe Miraglia, MF Progetti. A moderare l'incontro la giornalista Ester Pizzo.
A termine della presentazione un brindisi inaugurale.

mercoledì 1 maggio 2024

Giro del mediterraneo in Rosa 2024 | #giromed2024

  • Si è conclusa l'edizione Giro del Mediterraneo Rosa. Vittoria dell'Irlandese Lara Gillespie della UAE Devolopment Team.
  • La maglia Bianca di miglior giovane è stata conquistata da Federica Venturelli come la maglia Blu della classifica a punti.
  • La maglia Verde è andata a Elisa Valtulini della Bepink-Bongioanni.
  • Un plauso alla Giada Borghesi, in foto con la maglia blu.
Grazie alle centinaia di persone che ci hanno accolto nelle 5 tappe dalla Campania alla Puglia.
3 TAPPA GIRO MEDITERRANEO ROSA  
BARLETTA-BARLETTA
Lara Gillespie festeggia il compimento dei 23 anni regalandosi la seconda vittoria consecutiva, stavolta in volata, sul traguardo posto sul lungomare Mennea di Barletta.
Precedute la compagna di squadra Karolina Kumiega (Polonia) e Akpeiil Ossim (Kazakistan, squadra Astana Dewi).
L'atleta irlandese consolida la leadership nella classifica generale; sua anche la maglia blu della classifica a punti. Alla compagna di squadra della Uae Development, Federica Venturelli, la maglia bianca dei giovani; la verde dei gran premi della montagna resta ad Elisa Valtulini
La seconda tappa Montefalcione-Torre del Greco è stata vinta per distacco della irlandese Lara Gillespie (Uae). Al secondo posto la compagna di squadra Federica Venturelli. Terza la vincitrice della prima frazione, Giada Borghesi.
Con la vittoria di oggi, Gillespie è la nuova leader della classifica generale e domani indosseràla maglia amaranta nella tappa con partenza ed arrivo a Barletta.
  • 𝗜𝗹 𝗴𝗶𝗿𝗼 𝗠𝗲𝗱𝗶𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝗻𝗲𝗼 𝗶𝗻 𝗥𝗼𝘀𝗮 𝘃𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝟭𝟵 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹 𝗦𝗮𝗻 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗴𝗶𝗼.
𝙄𝙡 𝙥𝙞𝙖𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙩𝙧𝙖𝙛𝙛𝙞𝙘𝙤 𝙚𝙙 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙘𝙖𝙢𝙥𝙞𝙤𝙣𝙚𝙨𝙨𝙚. Giro Del Mediterraneo
  • Torre del Greco è sede di arrivo della seconda tappa del Giro Mediterraneo in Rosa, la rassegna internazionale di ciclismo femminile che vede al via 21 team di 14 diverse nazioni. Una festa dello sport e dell'ambiente che andrà in scena sabato 20 aprile, quando nella zona antistante la villa comunale Ciaravolo di corso Vittorio Emanuele sarà posizionato il traguardo della frazione che prenderà il via da Montefalcione (in provincia di Avellino). L'arrivo delle prime atlete è previsto poco dopo le 15.30. Per consentire lo svolgimento della competizione nelle più totale sicurezza, sia per le atlete in gara sia per il pubblico presente a bordo strada, e sulla scorta delle indicazioni ricevute dalla polizia stradale di Napoli, il settore autonomo di polizia municipale ha predisposto una specifica ordinanza con la quale vengono stabilite limitazioni relative alla sosta e al transito veicolare lungo le arterie interessate dalla corsa .«continua»  Torre del Greco | #torredelgreco

  • Terza Edizione del Contest “MONTEFALCIONE SI TINGE DI ROSA”
Addobba il tuo balcone o la vetrina del tuo negozio in occasione della seconda tappa del Giro del Mediterraneo in Rosa 🚴‍♀️
L’allestimento più bello riceverà una targa ricordo!
La Seconda Tappa del Giro del Mediterraneo in Rosa partirà sabato 20 aprile da Piazza Marconi a Montefalcione alle ore 12 e si concluderà con l’arrivo a Torre del Greco!
    • I° TAPPA: FRATTAMAGGIORE (NA) - TERZIGNO (NA)
    PARTENZA:
    Il nome della città trae origine da Fratta, di provenienza monastica benedettina, ad indicare nell’Alto Medioevo un territorio di sterpaglie (fracta in latino), che i monaci ricevevano come dono signorile. Il primo documento in cui viene citata Frattamaggiore (l’antica frazione di Atella) risale al 923 ed apparteneva al cartario del monastero napoletano di San Sebastiano, segnalato poi da Lorenzo Giustiniani nel Dizionario del Regno di Napoli (1797). Frattamaggiore è ricca di importanti edificazioni religiose, tra le quali spiccano la basilica di San Sossio Levita e Martire, la chiesa di Santa Maria delle Grazie e Purgatorio e la chiesetta di San Giovanni Battista. Tra le architetture civili di interesse storico, vanno segnalati palazzo Niglio-Iadicicco, palazzo Lupoli e palazzo Pezzullo. Nel 2008 Frattamaggiore è stato nominata città d’arte: un riconoscimento acquisto grazie alla presenza di sette monumenti di interesse (il centro storico; le chiese di Sant’Antonio, Santa Maria delle Grazie, San Rocco; il santuario dell’Immacolata Concezione; la basilica di San Sossio e la Torre civica).
    ARRIVO:
    Il comune di Terzigno è sorto nel 1913. Grazie al ritrovamento di reperti archeologici, si è scoperto che l’area era abitata già in epoca romana. Gli aristocratici di Pompei, infatti, amavano godere dei panorami mozzafiato che si scorgevano da questi parti e che permettevano una visuale straordinaria del Vesuvio e del Golfo di Napoli. Tra i monumenti più importanti si segnalano la chiesa dell’Immacolata Concezione, palazzo Menichini, villa Bifulco e le ville romane di Cava Ranieri. Di notevole importanza il museo archeologico e il museo Emblema. Una parte del comune rientra nel parco nazionale del Vesuvio, area protetta istituita il 5 giugno del 1995 per il grande interesse geologico, biologico e storico del territorio che abbraccia. Il Vesuvio è l’unico vulcano attivo dell’Europa continentale: l’attuale forma è il risultato dell’evoluzione che ha subito negli ultimi 25.000 anni dalle eruzioni, esplosive ed effusive, che l’hanno riguardato. Nel parco sono presenti ben 612 specie appartenenti al mondo vegetale e 227 appartenenti al mondo animale.

    • II° TAPPA: MONTEFALCIONE (AV) - TORRE DEL GRECO (NA)
    .PARTENZA:
    Montefalcione si trova a 561 metri sopra il livello del mare. Negli scritti risalenti ai Longobardi, era denominata Montefalsone Oppidum, diventato Montefalzone con i Normanni e Montefaucione sotto gli Angioini. Stando a documenti e testimonianze, si è arrivati a dire che la sua origine risale a molti secoli prima dell’Era Cristiana, tanto che sono stati ritrovati attestati che segnalano il succedersi delle dominazioni di Etruschi, Sanniti e Romani. Montefalcione è noto anche per essere stato teatro, nei primi anni dell’Unità d’Italia, di una rivolta antigovernativa e della drammatica repressione condotta dal regio esercito italiano sulla popolazione rivoltosa. Da segnalare il santuario di Sant’Antonio di Padova (la chiesa madre dove si concentrano i festeggiamenti della festa patronale), che fu danneggiata dal terremoto del 1980 e fu poi negli anni completamente restaurata. Inoltre, noti sono i festeggiamenti per San Feliciano Martire, santo a cui gli abitanti sono molto legati.
    ARRIVO:
    È per numero di abitanti, la quarta città della Campania con oltre 80mila abitanti. Inserita nel parco nazionale del Vesuvio, è stretta tra il vulcano e il golfo di Napoli, aprendosi a vedute straordinarie che abbracciano anche la penisola sorrentina e le isole di Capri, Ischia e Procida. In epoca romana qui sono sorte numerose ville che godevano di una posizione privilegiata: tra queste Villa Sora, parzialmente distrutta dall’eruzione del 79 d.C. ma oggi in parte recuperata. L’economia cittadina è stata sempre legata al mare: tanti sono ancora oggi i marittimi di Torre del Greco. Ma la città è nota nel mondo per la lavorazione del corallo e del cammeo, lavorazione candidata al titolo di patrimonio immateriale dell’Unesco. Torre del Greco è sede della Banca di Credito Popolare ed ha importanti tradizioni culinarie, che l’hanno resa nel tempo un punto di riferimento per vip e buongustai. Da segnalare la basilica di Santa Croce, dove parte e arriva la sentita e partecipata processione del carro dell’Immacolata (8 dicembre) e dove si trovano i resti del santo cittadino, don Vincenzo Romano.
    • III° TAPPA: Barletta (BT) - Barletta (BT)
    PARTENZA - ARRIVO:
    Capoluogo di provincia - insieme ad Andria e Trani - dal 2004, la città domina la Valle dell’Ofanto e si estende per 14.691 ettari, con circa 13,5 km di costa. Le prime testimonianze risalgono al IV secolo a.C., citata come Bardulos nella Tavola Peutingeriana. La città ebbe la sua massima fioritura nel Basso Medioevo, come fortezza dei Normanni, diventando una delle mete più importanti per i crociati e per il traffico commerciale verso la Terra Santa. Nella seconda guerra italiana fu teatro della celebre Disfida di Barletta, con lo scontro tra cavalieri italiani e francesi. Noto è il Duomo, situato nei pressi del castello: presenta una parte sotterranea e una posta a livello stradale, risultato di stratificazioni millenarie. Da visitare anche la chiesa di San Ruggero e la basilica del Santo Sepolcro, come palazzo della Marra e palazzo Santacroce. Porta Marina invece costituisce l’unico esempio delle antiche porte che cingevano la città.
    ...
    • IV° TAPPA: CASTELNUOVO DELLA DAUNIA (FG) - CASTELNUOVO DELLA DAUNIA (FG)
    PARTENZA - ARRIVO:
    In provincia di Foggia, deve il suo nome a Castrum Sclavorum, o Castelluccio de’ Sclavis, in quanto fondato dagli Schiavoni, popolazione slava che approdarono sulle coste pugliesi in tre diverse ondate. È stato da sempre sede di Mandamento: vi operavano il Regio Giudice ed erano attive la Mastrodattia (ufficio notarile) e la Bagliva (che si occupava delle cause minori). La chiesa matrice è intitolata a Maria SS. Della Murgia, protettrice di Castelnuovo della Daunia. La costruzione ebbe inizio nel 1199 e la struttura della chiesa ha registrato profonde trasformazioni nel corso del tempo, ingrandendosi in maniera parallela con il crescere del contesto abitativo. Da segnalare anche la chiesa e il convento di Santa Maria Maddalena e la chiesa della Madonna Incoronata, erette rispettivamente nel 1579 e nel 1703. ...
    • V° TAPPA: FOGGIA (FG) - MOTTA MONTECORVINO (FG)
    PARTENZA:
    È con quasi 150mila abitanti, la città con il maggior numero di residenti ad ospitare una frazione del Giro. È situata al centro del Tavoliere ed è sede, tra l’altro, della Fiera internazionale dell’agricoltura e della zootecnia. In agro di Foggia si trova il più grande sito archeologico del Neolitico e tra i più datati (tra il VI ed il IV secolo a.C.) di tutta Europa. Sono invece risalenti al II a.C. i siti archeologici di Arpi (il più importante centro dell’antica Daunia), gli ipogei della Medusa e dei Cavalieri e le necropoli in località Arpinova. Significative sono anche le opere risalenti al periodo federiciano (XIII secolo), quando Federico II fece costruire un imponente Palatium che divenne poi una delle sue dimore preferite. Di straordinario splendore è inoltre la Cattedrale, eretta nel XII secolo e più volte modificata. Degno di menzione fra le architetture civili, il palazzo Dogana, sede nel XV secolo della Regia Dogana della Mena delle pecore, punto nevralgico per lo scambio delle merci per l’Italia meridionale.
    ARRIVO:
    Situato sui monti della Daunia, sulla sommità di una collina posta a 662 metri sopra il livello del mare, è posta di fronte al monte Sambuco. È sorta dalle ceneri di Montecorvino, caduta in rovina nel XIV secolo e abbandonata nel 1375. Il centro storico ha conservato una parte dell’aspetto medioevale: in particolare, la chiesa di San Giovanni Battista, risalente al XV secolo, è caratterizzata dal campanile in stile gotico del 1447, con ogni probabilità derivante dalla mutazione di una delle torri presenti nell’originaria cinta muraria. Grande fascino ha inoltre la quercia secolare di San Luca. A Motta Montecorvino si trova infine il centro trasmissione di Monte Sambuco, una delle più importanti postazioni per la trasmissione del segnale radiotelevisivo della Rai, tanto da essere protetto da presidi di tipo militare.

    lunedì 29 aprile 2024

    Guida di oli Extravergini di Slow Food 2024

    Il Presidio Slow Food degli Olivi secolari promuove il valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico degli oliveti antichi di cultivar autoctone e raggruppa produttori che non adoperano fertilizzanti di sintesi e diserbanti chimici. Ecco i 207 Presìdi presenti in guida.Slow Food Italia - Slow Food Editore

    Abruzzo

    Intosso di L’Olivicola Casolana – Casoli (CH)

    Intosso di Sapori della Majella – Casoli (CH)

    Intosso di Tommaso Masciantonio – Casoli (CH)

    Iacovè – Olivastro di Bucchianico e Iacovè – Cucco di Davide Iacovella – Chieti

    Tre Torri di Frantoio Della Valle – Prezza (AQ)

    Monicella di Comunità agricola Valle Roveto – San Vincenzo Valle Roveto (AQ)

    Nebbio di La Selvotta – Vasto (CH)

    Basilicata

    Farasana di Lorenzo Antonio Micele – Senise (PZ)

    Secolare di Mantenera – Tricarico (MT)

    Calabria

    Pennulara di Rosanna Murgia – Caccuri (KR)

    Dolce di Rossano di Tabatà – Calopezzati (CS)

    Il Monocultivar di Pasquale Labonia – Caloveto (CS)

    à Chiantata di Santa Venere – Cirò (KR)

    Il Secolare Superior Edition di Giovanni Ventra – Cittanova (RC)

    Dop Bruzio Colline Joniche Presilane di Olearia Geraci – Corigliano Rossano (CS)

    Spezzanese di Arcaverde – Cosenza

    Oleificio Perrone di Daniele Perrone – Delianuova (RC)

    Frisina di Arcobaleno – Girifalco (CZ)

    Oilì di Clelia Iemma – Gizzeria (CZ)

    Poderosa Dop Lametia di Angelina D’Ippolito – Lamezia Terme (CZ)

    Dop Lametia di I Tesori del Sole – Lamezia Terme (CZ)

    Dop Lametia di Petronio – Lamezia Terme (CZ)

    Carolea di Tenute Cristiano – Lamezia Terme (CZ)

    Dop Lametia di Mariangela Costantino – Maida (CZ)

    Olio Presta di G.E.T.A.P. – Mottafollone (CS)

    Blend di Pasquale De Bellis – San Demetrio Corone (CS)

    L’Ottobratico di Olearia San Giorgio – San Giorgio Morgeto (RC)

    Don Ciccio di La Valle – San Mauro Marchesato (KR)

    Grand Cru Caroleus di Le Terre della Carolea – San Pietro a Maida (CZ)

    Verace di Antonio Laurito – Saracena (CS)

    Evo Cantine Viola di Cantine Viola – Saracena (CS)

    Verace di Diana – Saracena (CS)

    Verace di Gagliardi – Saracena (CS)

    Verace di Saracena di Lacava – Saracena (CS)

    Nonno Peppe – Carolea di Domenico Rotella – Tiriolo (CZ)

    Evo Torchia – Carolea di Oleificio Torchia – Tiriolo (CZ)

    Campania

    Cru Orrico, Cru Pino e Minucciola de Il Cappero – Anacapri (NA)

    Corniola di Giusti – Capua (CE)

    Ortice e Ortice di Francesco di D’Assisi – Casalduni (BN)

    Secolari di Paolo Russo – Castel Baronia (AV)

    Impronta, Talismano e Incipit di Marco Rizzo – Felitto (SA)

    Ecla de Il Cortiglio – Fontanarosa (AV)

    Ufens di Maria Ianniciello – Grottaminarda (AV)

    Erede di Francesco Pepe – Luogosano (AV)

    Aulivello e Elaios di Terre di Molinara – Molinara (BN)

    Priorato e Romanella di Padula di Tenute del Caricaturo – Padula (SA)

    Koiné – Rosciola e Koiné – Tonda del Matese di Benedetta Cipriano – Piedimonte Matese (CE)

    Racioppella, Ortolana e Ortice Riserva di Frantoio Romano – Ponte (BN)

    Trebula di Ragozzino – De Marco – Pontelatone (CE)

    Ortice di Margherita Leppa – San Giorgio La Molara (BN)

    Ancino – Ortice e Femminella di Uliveti Castel San Martino – Solopaca (BN)

    Corniola di Masseria Gliottone – Teano (CE)

    Joleum di Il Cellaio di Don Gennaro – Vico Equense (NA)

    Emilia-Romagna

    Nobil Drupa di CAB Terra di Brisighella – Brisighella (RA)

    Dop Colline di Romagna di Antico Frantoio Turchi – Longiano (FC)

    Uliveto del Fattore Selezione Rodolfo di Primo Fraternali Grilli – Montegridolfo (RN)

    Il Centenario di Tenuta San Giuseppe – Saludecio (RN)

    Colle Natio dei Centenari di Oleificio Sapigni – Verucchio (RN)

    Friuli-Venezia Giulia

    Belica – Bianchera di Rado Kocjancic – San Dorligo della Valle (TS)

    Snozak – Bianchera di Zahar – San Dorligo della Valle (TS)

    Lazio

    Io Bio di Colli Etruschi – Blera (VT)

    Antica Tuscia di Frantoio Battaglini – Bolsena (VT)

    Caninese di Meg – Canino (VT)

    Mò Mò di Marco Carpineti – Cori (LT)

    Evo Tenuta Palazzetto Mergè di Tenuta Palazzetto Merge’ – Frascati (RM)

    Olio et Amo di Villa Cavalletti – Grottaferrata (RM)

    Domus di Masseria Raino – Itri (LT)

    Dop Tuscia di Sciuga – Il Molino – Montefiascone (VT)

    Salviana di Silvi Sabina Sapori – Palombara Sabina (RM)

    Carboncella di Agamennone – Poggio San Lorenzo (RI)

    Dop Colline Pontine di Paola Orsini – Priverno (LT)

    DOP O’ Dop Colline Pontine di Oscar – Rocca Massima (LT)

    501 Altitudo e Dop Colline Pontine di Agresti 1902 – Sabaudia (LT)

    Evo La Macera di La Macera – Sezze (LT)

    Antinoo di Gianluca Maria Lauri – Tivoli (RM)

    Radici e Doppi Sensi di Eredi di Pieri Giovanni – Tuscania (VT)

    Liguria

    Terre del Mistero di Patrizio Gamba – Apricale (IM)

    Tera De Prie di Tèra de Prie – Borgoamaro (IM)

    Linea Devia di Cristina Armato – Lucinasco (IM)

    Taggiotto, Merlotto e Olivotto di Olio Pedro – Pietra Ligure (SV)

    Evo Monaci Templari di Monaci Templari – Seborga (IM)

    Molise

    Gentile di Larino di Adamo Radatti – Larino (CB)

    Gentile di Mafalda di Trespaldum – Mafalda (CB)

    Colle D’Angiò – Oliva nera di Colletorto e Colle D’Angiò – Rumignana di Giorgio Tamaro – Termoli (CB)

    Cjv – Aurina di Colonia Julia – Venafro (IS)

    Aurum Venafri di Luca Del Prete – Venafro (IS)

    Puglia

    Cima di Mola di Intini – Alberobello (BA)

    Intenso di Guglielmi – Andria

    Essenza fruttato intenso e Essenza denocciolato di Muraglia – Andria

    Cru di Coratina di Nicola Monterisi – Andria

    Gargaloca di Giuliana Passalacqua – Apricena (FG)

    L’olio di Felice Garibaldi di De Carlo – Bitritto (BA)

    Karpene di Pietrasanta – Carovigno (BR)

    Cerapis di Sifè – Carovigno (BR)

    I Centenari di Antonio Scarano – Carpino (FG)

    Il Fiore di Cannarozzi – Carpino (FG)

    Don Ignazio di Coppa Rossa – Carpino (FG)

    C’era una volta di Mario Felice Ortore – Carpino (FG)

    Il Secolare di Vaira – Carpino (FG)

    Evo Lorusso di Lorusso – Cisternino (BR)

    Luma di Lamacupa – Corato (BA)

    Dop Collina di Brindisi, Evo Ulivi Secolari e Evo Masseria Giummetta di Masseria Giummetta – Fasano (BR)

    Evo Bisceglia di Bisceglia – Mattinata (FG)

    Con Brio di Terradiva – Minervino Murge (BT)

    Tre Colline di Il Frantoio – Ostuni (BR)

    Selezione Platinum e Il Don – a mio padre di Poggio Reale – Ostuni (BR)

    Alfieri Tedò di Tedò – Ruvo di Puglia (BA)

    Intenso di Petrignano – San Ferdinando di Puglia (BT)

    Nostrum di Agribiotrotta – San Giovanni Rotondo (FG)

    Ogliarola Garganica di Tenute Donna Vittoria – San Giovanni Rotondo (FG)

    Ogliarola Garganica e Coratina di Serrilli – San Marco in Lamis (FG)

    Tatamà di Tatamà – San Vito dei Normanni (BR)

    Provenzale di Vallillo – Serracapriola (FG)

    Casino Mezzanola di Pannarale – Torremaggiore (FG)

    Denocciolato e Peranzana di Visconti – Torremaggiore (FG)

    Evo Olio della Valle di Olio della Valle – Vieste (FG)

    40° Parallelo di Frantoio Cassese – Villa Castelli (BR)

    Farasana di Lorenzo Antonio Micele – Senise (PZ)

    Secolare di Mantenera – Tricarico (MT)

    Sardegna

    Il Biologico e Dop Sardegna di Accademia Olearia – Alghero (SS)

    Terre dei Giganti di Sinis Agricola – Cabras (OR)

    Meliddu – Bosana di Giuseppe Brozzu – Castelsardo (SS)

    Biologico di Cooperativa Olivicoltori del Parteolla – Dolianova (CA)

    Antichi Uliveti del Prato e Denocciolato Bosana di Fratelli Pinna – Ittiri (SS)

    Ghermanu di Giuliana Puligheddu – Oliena (NU)

    Lunavera – Nera di Oliena e Lunavera – Bosana di Sebastiano Fadda – Oliena (NU)

    Ollu – Semidana di Rovelli – Oristano

    Semidana di Tanca Barbarossa – Oristano

    Donna Marisa Dop Sardegna e Treslizos di Antonella Anna Maria Orrù – Siamaggiore (OR)

    Ispiritu Sardu Alphabetum di Masoni Becciu – Villacidro (CA)

    Sicilia

    Diodoros Igp Sicilia del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle Dei Templi – Agrigento

    Cherubino Igp Sicilia – Tonda Iblea di Terraliva – Buccheri (SR)

    Le Case di Lavinia di Vernera – Buccheri (SR)

    L’Olio della Maestra Tina di La Pira – Canicattini Bagni (SR)

    Divitiae Dop Monti iblei di Mozzicato – Canicattini Bagni (SR)

    Case di Latomie Igp Sicilia e Case di Latomie Dop Valle del Belìce di Centonze – Castelvetrano (TP)

    Verdello di Virzì – Cesarò (ME)

    Villa Zottopera e Evo Rosso di Agrobiologica Rosso – Chiaramonte Gulfi (RG)

    Zichichi di Agriturismo Don Carlo – Erice (TP)

    Contrada Mancusi Igp Sicilia di Vincenzo Signorelli – Nicolosi (CT)

    Alberelli Grand Cru – Cerasuola e 6 File Grand Cru – Nocellara di Baglio Ingardia – Noto (SR)

    Evo Maira di Marcello Maira – San Giovanni Gemini (AG)

    Mallìa di G&G – San Mauro Castelverde (PA)

    e U Crastu di Zito – San Mauro Castelverde (PA)

    Siracusana – Zaituna di Tenuta Cavasecca – Siracusa

    Nettaribleo Dop Monti Iblei e Igp Sicilia di Agrestis – Buccheri (SR)

    Toscana

    Ju – Trillo di Calci di Francesco Elter – Calci (PI)

    Blend, Frantoiano e Leccino di Alle Camelie – Capannori (LU)

    Superolio di Tenuta Lenzini – Capannori (LU)

    Sacrapone di Buoni o Del Buono Maria Pia – Cetona (SI)

    Minutajo di Marco Toni – Forte dei Marmi (LU)

    Moraiolo di Le Fontacce – Loro Ciuffenna (AR)

    Evo Poggio La Tana di Poggio La Tana – Loro Ciuffenna (AR)

    Elaia di Cristina Ronchieri – Montignoso (MS)

    Evo La Stellata di La Stellata – Pietrasanta (LU)

    Genesi di Amalasunta – Pistoia

    Gioele di Casa Cares – Reggello (FI)

    Morchiaio di Maryamado – San Casciano in Val di Pesa (FI)

    Antico Uliveto di Cristina Pellizzari – Seravezza (LU)

    Etrusco di Il Quercetano – Seravezza (LU)

    Quercetano di La Mulattiera – Seravezza (LU)

    Trentino-Alto Adige

    L7 – Casaliva di Laghel7 – Arco (TN)

    Millenario di Maso Bòtes – Arco (TN)

    Origini di Olio Cru – Riva del Garda (TN)

    Umbria

    Rajo di Il Frantoio di Suatoni – Amelia (TR)

    51 di Decimi – Bettona (PG)

    L’Affiorante di Marfuga – Campello sul Clitunno (PG)

    Raio di Consorzio per la biodiversità dell’olivo e dell’olio – Gubbio (PG)

    Vubia di Castello Monte Vibiano Vecchio – Marsciano (PG)

    Olio della Pace di Fontanaro – Paciano (PG)

    Moraiolo di Passo della Palomba – Todi (PG)

    Veneto

    Francesco, Doge e Dop Veneto Valpolicella  di La Contarina – Illasi (VR)

    Grignano di Luigi Ruffo – Illasi (VR)

    Oro de Poe Dop Veneto del Grappa di Tenuta Gentile Bizzotto – Pove del Grappa (VI)

    Guida agli Extravergini 2024: i numeri

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