- #eTUcheAMOREsei - Nuntereggaepiù - Principe & Socio M.
- La #Bacheca: #DISCHI - Brian Wilson – Brian Wilson Presents Smile
- La #Bacheca: #TEATRO - Pensaci, Giacomino commedia scritta nei primi mesi del 1916 da Luigi Pirandello.
- La #Bacheca: #LIBRI - Corrado Calabrò - Ricorda di dimenticarla
- La #Bacheca: #FILM - Il mercante di pietre è un film del 2006 diretto da Renzo Martinelli.
Nuntereggaepiù - Principe & Socio M. - Virgin
Brian Wilson – Brian Wilson Presents Smile
Etichetta: Rhino Records (2) – RI 76582
Formato: 2 x Vinile, LP, Gatefold, 180 Gram
Paese: US
Uscita: Sep 28, 2004
Pensaci, Giacomino è una commedia scritta nei primi mesi del 1916 da Luigi Pirandello. Tipici topoi pirandelliani riemergono con grande efficacia nell'opera: l'incapacità dello Stato, i paradossi esistenziali dell'individuo (doppi ruoli, crisi di identità) e i dilemmi che scaturiscono dalle sanzioni decise da parte della società.
Un liceo siciliano.
Il Cavalier Diana, preside del liceo del luogo, rimprovera l'anziano professor Toti, un insegnante di scienze naturali ormai vecchio e privo di autorità, per aver permesso che un giovane scapestrato si introducesse furtivamente nell'istituto passando da una finestra dell'aula dove lui teneva lezione. Nel corso della discussione Toti, pacato e sarcastico, si dichiara profondamente amareggiato nei confronti della società: è colpa dello Stato, a suo dire, se giovani come quello non hanno lavoro e si riducono a divertirsi con dispetti di quel tipo, rendendolo incapace di continuare ad insegnare mantenendo un minimo di disciplina in classe. Per vendicarsi dello Stato, colpevole peraltro di averlo sottopagato rendendogli impossibile fino ad allora formarsi una famiglia, decide di prendere per moglie la giovanissima Lillina Cinquemani, figlia del custode del liceo: potrà così mantenerla e assicurarle, anche dopo la sua morte, la propria pensione.
Quando Toti le fa la proposta, tuttavia, Lillina gli confessa di essere incinta di Giacomino, il giovane che si è introdotto nella scuola appositamente per incontrarla, il quale in passato è stato pure allievo del professore. I genitori della ragazza scoprono così questa situazione compromettente e cacciano la ragazza di casa; dopo una burrascosa discussione il professore riesce ad imporre agli altri un suo progetto di un ménage à trois: secondo lui, l'importanza degli scopi che ci si prefigge è più importante della stupidità della gente, sempre pronta a malignare per quelle che ritiene stranezze e comportamenti fuori dal normale. Pertanto lui sposerà Lillina e la prenderà a vivere con sé, mantenendo lei e il nascituro e permettendo a Giacomino di venirli a trovare.
Il nucleo originario della commedia è tratto dalla novella omonima, originariamente pubblicata sul Corriere della Sera del 23 febbraio 1910 e poi trasposta in una versione teatrale in siciliano: successivamente venne tradotta in italiano. La composizione in siciliano fu realizzata per soddisfare le richieste di un affermato attore comico, Angelo Musco che fu anche protagonista assieme a Elio Steiner e Dria Paola della riduzione cinematografica Pensaci, Giacomino! del 1936. «Che crede? Lei neanche a Cristo crede!»
it.wikipedia.org - Pensaci, Giacomino!
Alceo e Leda sono i protagonisti di una lunga ossessione amorosa condotta sul filo dell’analisi, sostenuta da una lucida cultura nutrita di conoscenze psicoanalitiche e di risonanze moraviane. Tutto nel romanzo è dominato dal tormento erotico di Alceo, dall’inconscio tentativo di liberarsi dal desiderio attraverso la trasgressione e il superamento del limite. La vicenda è ambientata nello scenario borghese degli anni a cavallo fra i Sessanta e i Settanta, che vede accostati politica, affari, gerarchia ecclesiastica e intellettualità, in cui il lettore si trova calato e con il quale è invitato a interagire riconoscendo persone e luoghi, scoprendo di averci avuto a che fare. l’autore non critica questo mondo, lo osserva e lo descrive permeando il racconto di una diffusa e pungente ironia. store.rubbettinoeditore.it - Corrado Calabrò Ricorda di dimenticarla
- Corrado Calabrò - Ricorda di dimenticarla
- collana: Scrittori di Calabria, bic: FA, 2006, pp 310
- Narrativa, Narrativa moderna e contemporanea
- isbn: 9788849815474
Ludovico Vicedomini, italiano cresciuto in Afghanistan assieme ai genitori ingegneri petroliferi, si unisce ai mujaheddin antisovietici. Da lì ha inizio la sua conversione all'islam e alla causa antioccidentale. La narrazione si sposta poi nel 2006 in Cappadocia (Turchia), dove Ludovico svolge apparentemente il mestiere di mercante di pietre ma in realtà è affiliato ad Al Qaida. Qui incontra Alceo e Leda, coppia in vacanza e decide di adescare la moglie per servirsene in previsione di un futuro attentato.
Alceo non è una persona qualunque. Mutilato alle gambe nell'attentato all'ambasciata americana a Nairobi (Kenya) nel 1998, è studioso di movimenti terroristici ed è ossessionato dal suo passato. Insegna alla Sapienza di Roma ed è editorialista del Messaggero, ma nonostante i suoi studi non fa distinzione tra islam in generale e Jihādismo, vero nazismo religioso.
Leda, sua moglie, dirigente dell'Alitalia, cede alle lusinghe di Vicedomini e sfrutta il suo lavoro come scusa per assentarsi da Roma e recarsi a Torino. La polizia, avvisata dal sospettoso Alceo, non crede alle accuse di terrorismo da lui rivolte a Ludovico e gli dice di farsi una ragione del nuovo amante di sua moglie.
- Interpreti e personaggi
- Harvey Keitel: Ludovico Vicedomini, il mercante di pietre
- Jane March: Leda, moglie di Alceo
- Jordi Mollà: Alceo, professore universitario ed editorialista
- F. Murray Abraham: Shahid, capo dell'organizzazione terroristica
- Bruno Bilotta: Libero, commissario di polizia
- Lucilla Agosti: Lidia, poliziotta
- Jonis Bascir: Terrorista all'aeroporto
- Federica Martinelli: Assistente del mercante di pietre
- Paco Reconti: Valerio, direttore del Messaggero
Nessun commento:
Posta un commento