William Blake (Londra, 28 novembre 1757 – Londra, 12 agosto 1827) è stato un poeta, pittore e incisore inglese.
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Beatrice mostra la via a Dante - Illustrazione di William Blake della Divina Commedia |
Largamente sottovalutata mentre egli era in vita, oggi l'opera di Blake è considerata estremamente significativa e fonte di ispirazione sia nell'ambito della poesia che in quello delle arti visive. Secondo Northrop Frye, che si dedicò allo studio dell'intero corpus poetico di Blake, i suoi versi simili a profezie costituiscono "Quello che, in rapporto ai reali meriti, è il corpus poetico in lingua inglese meno letto". Altri hanno invece lodato l'arte pittorica di Blake e un critico nostro contemporaneo lo ha proclamato "Di gran lunga il più grande artista che la Gran Bretagna abbia mai prodotto."[1] Considerato un tempo pazzo per le sue idee stravaganti, attualmente è invece molto apprezzato per la sua espressività, la sua creatività e per la visione filosofica che sta alla base del suo lavoro. Come ha suggerito egli stesso,
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Dante e Virgilio entrano nella foresta - Illustrazione di William Blake della Divina Commedia |
(EN)
«The Imagination is not a State: it is the Human Existence itself»
| (IT)
«L'immaginazione non è uno stato mentale: è l'esistenza umana stessa.»
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(William Blake, Milton. A Poem in 2 Books) |
Anche se la sua pittura e la sua poesia sono state solitamente valutate separatamente, Blake spesso se ne servì di concerto per creare opere che di colpo sfidassero e sostituissero le convenzioni in uso. Si definiva capace di discutere e confrontarsi con i profeti dell'Antico Testamento e profuse un grande sforzo per creare le illustrazioni per il Libro di Giobbe, ma l'amore dell'artista per la Bibbia si affiancava ad un'aperta ostilità verso la Chiesa d'Inghilterra, e le sue convinzioni religiose erano influenzate dall'attrazione per il Misticismo e dalla fascinazione verso il movimento romantico, che a quel tempo era in pieno sviluppo.[2] Alla resa dei conti, la difficoltà che si incontra nel tentativo di inserire William Blake in un qualsiasi periodo o movimento della storia dell'arte è forse la caratteristica che meglio riesce a definirlo.
Blake ha svolto un ruolo cruciale per lo sviluppo del moderno concetto di immaginazione nella cultura occidentale. La sua convinzione che l'umanità possa superare i limiti a lei posti dai cinque sensi è forse il suo più grande lascito:
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"Newton" è la dimostrazione della sua opposizione alla "Visione singola" del Naturalismo: il grande filosofo e scienziato è da solo nelle profondità dell'oceano, i suoi occhi (solo uno dei quali è visibile) fissi sui compassi con cui disegna su un rotolo. Sembra quasi che sia tutt'uno con la roccia su cui siede. (1795) “Sii sempre pronto a dire quello che pensi, e il vile ti eviterà.” “Colui che bacia al volo la gioia vive nell'alba dell'eternità.” |
(EN)
«If the doors of perception were cleansed, every thing would appear to man as it is, infinite.»
| (IT)
«Se le porte della percezione fossero purificate, tutto apparirebbe all'uomo come in effetti è, infinito.»
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(William Blake, Il matrimonio del cielo e dell'inferno) |
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